Viaggiare in auto è senz’altro più faticoso rispetto all’aereo, ma vi consente una libertà totale: potete partire all’ora che preferite e se non siete pronti all’ora stabilita non vi preoccupate, tanto non c’è nessun addetto al check in che vi sta aspettando!
Una volta in viaggio, potete decidere quando e dove fermarvi e se lo desiderate potete fare delle piccole deviazioni che allungheranno il tempo di percorrenza ma vi permetteranno di visitare piccole località meno note ai turisti.
Raggiungere Praga in auto dall’Italia è un’impresa alla portata di ogni guidatore con un po’ di esperienza. Il tempo di percorrenza varia tantissimo in base alle strade scelte, al traffico, al numero e alla lunghezza delle soste effettuate, ma in linea di massima si può raggiungere Praga da Milano in auto in meno di 10 ore.
È possibile raggiungere Praga dall’Italia in auto seguendo diversi percorsi.
Partendo da Milano la via più semplice è attraversare la Germania. Si può scegliere di percorrere la strada nazionale verso Nord in direzione Dresda per poi svoltare verso Teplice oppure l’autostrada verso est via Monaco-Pilzen: quest’ultimo è il collegamento più diretto e rapido da Milano a Praga.
Si può anche attraversare l’Austria, utilizzando l’autostrada e la strada nazionale che da Villach vanno in direzione Ceske Budejovice per poi puntare a Praga. Per chi parte da Roma o dalle regione orientali l’Austria è probabilmente la via più comoda.
Prima di scegliere la strada da percorrere informatevi su eventuali lavori in corso che potrebbero allungare il vostro viaggio.
Se attraversate più paesi (per esempio per entrare in Germania potreste passare per la Svizzera) accertatevi di essere in regola con le norme di circolazione di tutti i paesi in cui viaggerete. Mettete in conto tutte le spese che dovrete affrontare, inclusi i pedaggi autostradali nei diversi paesi.
Di seguito riportiamo le distanze indicative per raggiungere Praga da alcune città italiane, passando per Austria e Germania:
Le norme di circolazione nella Repubblica Ceca sono abbastanza simili a quelle italiane. Il senso di marcia è con guida a destra e sorpasso a sinistra. Sono obbligatorie le cinture di sicurezza allacciate, fari anabbaglianti accesi a tutte le ore del giorno e occorre avere a bordo dell’auto triangolo, cassetta di pronto soccorso e gilet riflettente. Su alcune strade è obbligatorio l’uso delle gomme da neve dal 1 novembre al 31 marzo.
Attenzione all’alcol perché nella Repubblica Ceca c’è un regime di tolleranza zero: è vietato bere sia prima che durante la guida e non è ammessa nessuna tolleranza di tasso alcolemico nel sangue.
Se l’auto che guidate non è di vostra proprietà, è consigliabile portare con sé una delega a condurre del proprietario con firma autenticata.
Circa 25000 veicoli al giorno viaggiano sulle autostrade della Repubblica Ceca, che collegano le principali città del paese. La rete autostradale tuttavia non è molto estesa; le autostrade attualmente completate sono solo sei:
I cartelli autostradali hanno lo sfondo blu.
Molte autostrade e superstrade della Repubblica Ceca funzionano con un sistema di pagamento a “bollini” (stickers o vignette) che possono essere acquistati presso stazioni di servizio, uffici postali, ai valichi di frontiera, nei negozi di prodotti per l’automobilismo e presso tutti gli uffici regionali dell’UAMK (Automobile Club locale). Non esistono caselli per il pedaggio autostradale, ma è necessario munirsi dei bollini per non incorrere in multe e sanzioni.
I bollini autostradali hanno validità di 10 giorni, un mese o 14 mesi; il prezzo varia in base alla durata. Ogni bollino è composto da due parti, di cui una va attaccata all’interno del parabrezza in basso a destra e l’altra deve essere conservata e presentata alla polizia su richiesta.
Le autostrade che non richiedono l’uso di bollini sono gratuite. Tutte le autostrade sono gratuite per le motociclette, mentre un sistema di pedaggio elettronico è applicato agli autoveicoli oltre le 3,5 tonnellate.
Il limite di velocità nelle autostrade della Repubblica Ceca è di 130 km/h.
Una volta giunti a Praga, fate attenzione alle norme di circolazione locali. Alcune strade del centro sono chiuse al traffico, inoltre potreste avere difficoltà a destreggiarvi tra vicoli e stradine. Occhio anche ai tram e agli autobus.
Il parcheggio a Praga è segnalato da codici a colori: i parcheggi blu sono riservati ai residenti, mentre i turisti possono parcheggiare nelle zone arancioni o verdi, pagando le relative quote ai parchimetri. I controlli sono molto frequenti pertanto se non pagate quasi sicuramente vi verrà fatta una multa.
Se non volete impazzire a cercare parcheggio una soluzione è quella di lasciare l’auto in uno dei parcheggi park-and-ride fuori dal centro, che potrete facilmente raggiungere con la metropolitana.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.